Le ricette di Giulia Pieri, la “Cecina fermentata”

Spesso ci chiedete come utilizzare i fermentati o con che cibi abbinarli .
La fantasia di Giulia ci viene in aiuto e rende possibile abbinamenti incredibilmente unici.
Come questo ad esempio..
La classica cecina, o farinata di ceci, accompagnata da qualche forchettata di alici sott’olio e l’incredibile sapore delicatamente acido dei crauti di scalogno,
Il bilanciamento di sapori che si crea, da una scossa alle papille gustative, attiva la salivazione e stimola l’appetito. Ciò viene definito con la parola “umami”

Di seguito la ricetta della cecina fermentata di Giulia Pieri

CECINA FERMENTATA
Ingredienti

200 gr farina ceci
500 gr acqua
100 gr di succo fermentato di cipolla, altre verdure o salamoia, o in alternativa acqua
erbe aromatiche a piacere (rosmarino, erba cipollina)
un mazzo di cipollotti (vanno benissimo porri o cipolla, o la sua parte verde, oppure aglio fresco)
olio q.b.
1 cucchiaio di shio koji
1/2 cucchiaino di paprika dolce

Scalogno fermentato ( ma vanno bene anche altre verdure fermentate)
Alici marinate

Procedimento
Pesate la farina di ceci e disponetela in una ciotola capiente, coprite con l’acqua tiepida. Mescolate con una frusta e lasciate riposare a temperatura ambiente per 12 ore circa e fino ad un massimo di 24 ore.
Questo tempo di riposo è fondamentale sia per il sapore, che per la consistenza, ma soprattutto per rendere la cecina più digeribile.
Al momento della preparazione fate soffriggere per qualche minuto i cipollotti, tagliati precedentemente a fettine sottili. Tritate le erbe aromatiche e aggiungetele alla pastella insieme ai cipollotti soffritti e ad un filo d’olio.
Aggiungete lo shio-koji, la paprika, il succo fermentato, mescolate bene e disponete il tutto in una teglia ricoperta da carta-forno che avrete spennellato di olio extravergine di oliva.
Il composto dovrà essere alto circa 1 cm. Fate cuocere in forno caldo per circa 30 minuti a 180° o finché il composto non risulterà compatto e ben rosolato in superficie.
La cecina sarà pronta quando si sarà formata una crosticina sopra.

Per renderla più croccante infornatela una seconda volta, dopo che si sarà raffreddata, per altri 5 minuti a forno caldo.

Servite la farinata tiepida in abbinamento con alici marinate e scalogno fermentato!

Potete conservarla in frigo per 4-5 giorni, riscaldandola un momento prima di servirla.

Cecina alici e verdure fermentate

2 risposte a “Le ricette di Giulia Pieri, la “Cecina fermentata””

  1. Ciao! Io ho trovato la tua ricetta dopo un esperimento… Ho messo in ammollo la farina di ceci con acqua e un po’ di liquido di kerif d’acqua… Cosa succede se si lascia fermentare per quasi 48 ore? Diventa nocivo?

    1. ciao, abbiamo chiesto delucidazioni a Giulia, ci scusiamo del ritardo nel risponderti… meglio non lasciare troppo a fermentare, non diventa nocivo ma altera il gusto… è comunqueil gusto che ti dà sempre la misura e ti allerta se qualcosa non va.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *